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Recensione serie TV: Un professore

Recensione: Un professore

Un professore  è una serie televisiva italiana uscita per la prima volta l'11 novembre 2021 su Rai 1.È stata diretta da Alessandro D'Alatri, prodotta da Rai Fiction in collaborazione con Banijay Studios Italy ed ha come protagonista Alessandro Gassmann che interpreta Dante Balestra, il nuovo professore di filosofia del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Roma, dove è tornato dopo otto anni di assenza per stare con il figlio, Simone,ora che Floriana, la sua ex moglie, sta per trasferirsi a Glasgow. Affascinante e fuori dagli schemi, il professore prende la classe 3F al liceo Leonardo Da Vinci dove applica il suo metodo d'insegnamento anticonformista parlando di alcuni filosofi del passato,da Socrate a Epicuro a Kant,per aiutare i suoi alunni con i problemi della vita che a volte possono sembrare irrisolvibili,così instaura un rapporto molto particolare con i suoi alunni, tra cui proprio Simone. Ma il suo modo di fare porta presto a confondere la vita privata con la vita professionale e il ritorno dal passato di Anita, una sua vecchia conoscente ora madre di Manuel, la "pecora nera" della classe, rende le cose ancora più complesse.Questa è una serie di genere commedia drammatica e dramma adolescenziale.La serie è basata sulla serie catalana Merlí, erroneamente accreditata in sovrimpressione come Merlin in tutti gli episodi ed è stata girata a Roma di cui alcune scene sono state girate a Civitavecchia presso lo stabilimento balneare Grotta Aurelia e presso il villaggio del fanciullo. Alcune scene sono state girate all'interno del Museo di Anatomia comparata "Giovanni Battista Grassi" dell'università "La Sapienza" di Roma e la sigla della serie è il brano Spazio tempo, cantato da Francesco Gabbani.

Mery Laino

Recensione film: Spiderman no way home

Recensione Spider-man: No way Home

Spider-man: No way home è il quarto film della fase 4 del Marvel Cinematic Universe uscito nelle sale cinematografiche italiane il 15 dicembre 2021. Diretto da Jon Watts, il film vede per la prima volta nella storia cinematografica di Spider-man la vera identità del nostro amichevole supereroe di quartiere rivelata al mondo intero. La vita del 17enne Peter Parker (Tom Holland), così come quella delle persone a cui tiene, finisce al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica. I pericoli e il caos di Peter rischiano di costare l’ammissione al college non solo a se stesso ma anche a MJ (la ragazza, interpretata da Zendaya) e a Ned (il migliore amico, interpretato da Jacob Batalon), siccome i media li considerano suoi complici. Per la disperazione Peter prova a chiedere aiuto a Doctor Strange (lo Stregone Supremo, interpretato da Benedict Cumberbatch) che provando ad aiutarlo l’incantesimo viene manomesso dallo stesso Peter per errore e apre uno squarcio nel loro mondo, liberando i più potenti villains di Spider-man da ogni universo. Il film tanto atteso da tutti è uscito finalmente nelle sale italiane ed è piaciuto subito moltissimo a tutti, infatti al Rotten Tomatos già le prime recensioni della critica sono state superpositive: 72 recensioni, 98% di successo. Ricordo ancora quando c’era tanta ansia durante l’attesa del primo trailer o del primo poster o alle prevendite dei biglietti (addirittura per la prima volta in Italia i server delle più importanti catene di cinema italiani sono andate in down). Ed ora che ho visto il film posso dire di essere uscito dalla sala super contento, felice di aver visto non un buon film ma un signor film. Ho riso, pianto, mi sono commosso, ho urlato per tutto il film, mi ha fatto rimanere incollato allo schermo, infatti le 2 ore e mezza di durata mi sono sembrate 20 minuti di film. E’ stato tutto bello dall'inizio alla fine: sia la recitazione di alcuni attori, sia la gestione di alcuni personaggi, e sia lo scontro finale che è stato un qualcosa di incredibile. Per me questo è il film perfetto per i fan di Spider-man, per il bambino  che è dentro ognuno di noi.

Agostino Tomao

Recensione film: "Snowpiecer"

Un futuro agghiacciante

Su un treno suddiviso in classi sociali e condannato al moto continuo per sfuggire alla glaciazione che ha congelato il mondo intero,   un gruppo di persone della coda  decide di portare avanti un’insurrezione verso la testa… 

Siamo nel 2030, una glaciazione causata dall’uomo ha sterminato quasi tutta la popolazione, un gruppo di sopravvissuti vive a bordo di un treno, lo Snowpiercer, che viaggia perpetuamente. Il veicolo è diviso in classi  sociali. Le più importanti sono situate nella testa del treno, dove i ricchi vivono in carrozze lussuose, mentre nella coda c’è la classe degli emarginati, dove le persone vivono in condizioni difficili e di estrema povertà.Ma qualcuno sta pensando già a una rivolta….

 Una rivolta molto difficile da portare avanti, che darà spazio a scene drammatiche e che metterà a dura prova la coscienza e mente degli uomini. Questo film, se pur verosimile, fa riflettere molto: mette in evidenza gli errori dell’uomo e le conseguenze delle sue azioni, che possono portare a disastri come quello raccontato nel film. Dalle vicende si evincono anche valori importanti come l’unità, la determinazione e il coraggio, come quello di mettere a repentaglio la propria vita per salvaguardare quella di altri.Il finale inaspettato è anch’esso una peculiarità del film, che lascia chi lo guarda con molte domande e dubbi.

Matteo De Clemente

Recensione serie TV: "Teen wolf"

Non tutti i mostri fanno cose mostruose

Teen Wolf è una serie televisiva americana, disponibile su Netflix dal 2011, di genere fantasy e horror.  Essa è ispirata al conosciuto film "Voglia di Vincere" uscito in Italia nel 1985. Il creatore di Teen Wolf è Jeff Davis, stesso creatore di Criminal Minds, il produttore è Joseph P.Genier, le musiche sono di Dino Meneghin e la casa di produzione è MGM Television. Con Teen Wolf Jeff Davis volle creare una storia avventurosa che tenesse legati tra loro due temi centrali, i fenomeni soprannaturali e le comuni vicende adolescenziali ed umane dei protagonisti.  Dati i grandiosi risultati ottenuti, l'intento iniziale di Davis è stato raggiunto: con 2,43 milioni di spettatori è la ventesima serie tv più vista al mondo. Dopo una lunga attesa, è stata data conferma  sul profilo ufficiale twitter di Teen Wolf, l'uscita di un film per il 2022. Esso sarà un sequel della famosissima serie televisiva.  La serie tv di Teen Wolf è composta da 6 stagioni e 100 puntate, che durano circa 40-50 minuti; ha come protagonista un adolescente residente a Beacon Hills, chiamato Scott McCall. La monotonia delle sue giornate viene improvvisamente stravolta dal morso di un lupo mannaro.Dopo aver scoperto di essere diventato a sua volta un lupo mannaro, Scott è costretto a ricercare un equilibrio tra la sua nuova identità, fonte di molti pericoli, e la sua vita da adolescente. In questo viene aiutato da Stiles, il suo migliore amico, Allison, il suo primo interesse amoroso che viene da una famiglia di cacciatori di licantropi, Lydia Martin e Derek Hale, un lupo mannaro misterioso e con un passato oscuro. Lungo la sua strada incontrerà nuovi amici e rivali che lo renderanno un licantropo più forte e una persona migliore. Consiglio molto questa serie per chi è un appassionato di scene d'azione, storie d'amore e intrecci tra famiglie.

Antonella Parente.

                                                    

                                                                                                      

Recensione serie TV:"Shadow Hunters"

SHADOWHUNTERS:THE IMMORTAL INSTRUMENTS


Shadowhunters è una serie televisiva prodotta da Constantin Film. La serie è un adattamento della saga letteraria The Mortal Instruments, in Italia pubblicata con il titolo Shadowhunters dell'autrice Cassandra Clare. La prima stagione, composta da 13 episodi, rappresenta un'unione dei primi due romanzi della saga, Città di ossa e Città di cenere. La seconda stagione, invece, è composta da 20 episodi si basa principalmente sul terzo romanzo della saga, Città di vetro. La terza stagione, suddivisa in due parti: la prima composta da 10 episodi basati sul quarto libro della saga Città degli angeli caduti, e la seconda composta da 12 episodi finali che hanno trattato gli ultimi due libri, Città delle anime perdute e Città del fuoco celeste. Questa serie, ambientata a Brooklyn, narra le vicende di una giovane ragazza di nome Clary Fairchild (o Fray), una normale diciottenne la cui vita, nel giorno del suo stesso compleanno, cambia per sempre. Il suo mondo, da normale ragazza ambiziosa che desidera divenire una pittrice di successo viene stravolto quando, la sera del suo compleanno appunto, entrando in una discoteca chiamata Pandemonium, insieme al suo migliore amico Simon, incontra un giovane ragazzo di nome Jace. Fin qui potrebbe essere una normale trama di un film adolescenziale...Ma la stranezza è che a vedere il giovane è solo lei! Si scopre in seguito che, sin da piccola, a Clary era stata negata la verità dalla madre, Jocelyn, riguardo alla sua vera natura di Shadowhunter, ovvero di guerriera delle ombre, destinata a difendere il mondo dagli attacchi di potenti mostri, demoni e creature malvagie. Clary viene catapultata in una realtà completamente diversa, in un mondo costituito da Nascosti, tutte le creature come vampiri, stregoni, seelie (ovvero le fate), e licantropi, e dai Mondani, ovvero gli umani, che devono essere protetti da tutti i nemici. Consiglio molto questa serie a chi è alla ricerca di un’atmosfera magica, di un mondo legato alla vita umana in cui tutte le leggende sono vere. La raccomando a chi è alla ricerca di lotta tra creature soprannaturali, d’amori illeciti o proibiti, intrecci avvincenti che riguardano non solo la nostra allegra brigata di eroi, ma anche tutti i personaggi “minori’’ che hanno comunque un ruolo importante.

Alessandro Delfino

Recensione film: "Eternals"

I guardiani dell'umanità?

Eternals è un film targato Marvel Studios uscito il 3 novembre nelle sale cinematografiche italiane. Diretto dal premio Oscar Chloè Zhao, è tratto dal fumetto “Eterni” (1976). Gli Eterni sono un gruppo di eroi sovrumani, mandati dai Celestiali, che hanno protetto la terra fin dall’alba dell’umanità, intervenendo in soccorso di essa solo se fossero coinvolti i Devianti , creature mostruose ritenute scomparse ma che poi ritorneranno per attaccare misteriosamente solo gli Eterni. Il film personalmente mi ha colpito molto, perché, da grande fan della Marvel, mi aspettavo un film più carico di combattimenti, invece è stato più riflessivo ma nonostante ciò mi è piaciuto. Questa nuova produzione è molto importante per i Marvel Studios poiché hanno sperimentato un nuovo genere di film ma soprattutto si sono schierati dalla parte della comunità LGBT. Infatti nel film appare una scena molto dolce e piena di significato: di un bacio tra un eterno e suo marito. E quando ero in sala mi aspettavo che qualcuno si fosse messo a ridere o avrebbe provato disgusto per la scena, invece questo non è accaduto e sono rimasto sorpreso. Questa scena però negli USA ha provocato un malcontento della critica. Infatti al Rotten Tomatoes  “Eternals” ha ricevuto la percentuale del consenso della  critica più bassa di sempre di un film dei Marvel Studios (47%), fortunatamente però all’ 80% del pubblico il film è piaciuto e questo fa che capire che gli Studi Cinematografici Marvel sono riusciti nell'intento di comunicare al mondo che esistono anche supereroi omosessuali.

 Agostino Tomao

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